Il carlino è una razza canina molossoide originaria della Cina riconosciuta dalla Federazione Cinofila Internazionale (Standard N. 253, Gruppo 9, Sezione 11). Sin dalla sua origine è considerato un cane da compagnia. La razza ha origine nell'Asia orientale: antichi documenti, provenienti dalla Cina, identificano il carlino come «cane a muso e zampe corte», particolarmente popolare nella corte imperiale durante la Dinastia Song. Questa specie canina inizia a diffondersi nell'Impero mongolo; i cavalieri di Gengis Khan lo portano nell'Europa orientale intorno al Cinquecento. Nel 1553 la flotta turca giunge a Tolone con questi piccoli cani come «doni ambiti e preziosi». Successivamente la razza si espande nei Paesi Bassi dove diviene una «mascotte» per via del suo pelo color arancione (colore nazionale della Casa d'Orange) e, infine, anche nel resto dell'Europa occidentale. In poco tempo, il carlino diventa quasi un simbolo per i borghesi nonché un privilegio per le donne nobili nell'epoca Rococò. Nei secoli successivi il carlino continua ad ottenere successo da parte della nobiltà inglese, tanto da raggiungere il massimo della popolarità nell'Età vittoriana. Il carlino è un cane simpatico, molto tenero e non aggressivo. È socievole ed espansivo con tutti. Ama giocare e divertirsi nell’ambiente domestico o all’esterno. Il carlino è molto famelico, ama mangiare ed è in continua ricerca di cibo. Per questo motivo è necessario prestare attenzione alla sua dieta, è infatti un cane che tende ad ingrassare.
Il carlino è un cane da compagnia molossoide di piccola taglia brachicefalo, ovvero col muso schiacciato. In generale, questa razza presenta un aspetto piuttosto robusto e compatto ed è solita muoversi con le gambe parallele e un passo dondolante. Il mantello è corto, liscio, morbido e lucente. La testa è, nel complesso, grande, rotonda e massiccia mentre il muso è corto, rugoso, rotondo e presenta un tartufo nero sporgente. Le orecchie, sempre nere, piccole e sottili, vellutate al tatto, possono essere "a bottone" o "a rosa". Gli occhi sono sporgenti, espressivi, rotondi, grossi e di colore scuro lucente. Il naso è corto e molto schiacciato, mentre la coda è arricciata e arrotolata sul dorso. Gli arti sono di media lunghezza, diritti e forti. L'altezza al garrese, ridotta nel tempo tramite accurate selezioni, è compresa tra i 25 e i 30 centimetri e non supera i 32. Il suo peso ideale oscilla tra i 6,3 e gli 8,1 kg.
Il carlino maschio è leggermente più grande e robusto rispetto alle femmine. Da cucciolo il carlino maschio è molto giocoso e curioso, nella fase più matura invece tende ad essere più serio, maestoso e in alcuni casi riservato.
Il carlino femmina è più esile e delicata rispetto ai maschi. È molto espansiva, docile e affettuosa e il suo carattere rimane costante nel tempo.
Il carlino è un cane che vive in simbiosi con il proprio padrone ed è alla continua ricerca di affetto e attenzioni da parte di quest’ultimo. È importante dimostrare costantemente amore al proprio carlino e le attenzioni affettive non sono mai troppe. Ma è altrettanto importante prestare al nostro piccolo amico le giuste cure igieniche in modo da non compromettere la sua salute e farlo sentire sempre a suo agio all’interno della famiglia. Per prendersi cura al meglio del nostro carlino è importante seguire regolarmente dei semplici accorgimenti...
Il carlino è un cane famelico, sempre pronto a racimolare cibo ovunque sia possibile. Per questo motivo può essere soggetto a obesità nel caso di porzioni eccessive o a problematiche gastro-intestinali in caso di cibi inadeguati. Prestare attenzione all’alimentazione del proprio carlino significa proteggerlo da importanti problemi di salute. La superficialità nella somministrazione di cibo al nostro amico, nei casi più gravi, può anche portare al decesso di quest’ultimo. È perciò fondamentale proporre una corretta e appropriata alimentazione al nostro carlino...
Tutti i cani corrono gravi rischi se esposti a calore intenso, ma il carlino, essendo un cane brachicefalo ha una capacità respiratoria sotto la media ed è molto più sensibile al caldo e alle alte temperature. In casi estremi il caldo può essere fatale per il nostro amico. Le temperature superiori ai 26-27 °C sono sempre rischiose per la salute del carlino, anche se lui non manifesta segni particolari di sforzo...
La demodicosi o rogna demodettica, più comunemente indicata con il termine rogna rossa, è una patologia parassitaria del cane provocata da un acaro, il Demodex canis. È una patologia non contagiosa per l’uomo o per altri soggetti sani e soprattutto è una malattia assolutamente curabile. Non bisogna quindi temerne i sintomi, ma è allo stesso tempo importante averne consapevolezza ed essere pronti a porvi tempestivamente rimedio...
