Il carlino è un cane famelico, sempre pronto a racimolare cibo ovunque sia possibile. Per questo motivo può essere soggetto a obesità nel caso di porzioni eccessive o a problematiche gastro-intestinali in caso di cibi inadeguati. Prestare attenzione all’alimentazione del proprio carlino significa proteggerlo da importanti problemi di salute. La superficialità nella somministrazione di cibo al nostro amico, nei casi più gravi, può anche portare al decesso di quest’ultimo. È perciò fondamentale proporre una corretta e appropriata alimentazione al nostro carlino... 1 Il dosaggio del cibo è un aspetto da tenere sotto controllo durante il corso della vita del proprio cane. In ogni fase della sua crescita vi è una dose e una tipologia di cibo particolare e adeguata alle sue esigenze nutrizionali. Ad un cane adulto possono essere proposti due pasti (es. uno al mattino e uno la sera), rispettando con fermezza le dosi suggerite dal proprio veterinario, al quale è opportuno chiedere sempre consiglio durante le fasi di vita del cane. È possibile capire se il proprio carlino sia in sovrappeso o in sottopeso tastandogli le costole: in caso di normopeso non dovrebbero essere visibili e dovrebbero essere percepite con una minima pressione delle dita; se invece le costole sono evidenti alla vista, il cane è sicuramente sottopeso; se si ha difficoltà a palparle, l'animale è probabilmente in sovrappeso. Nel caso ci si attenga alle indicazioni del proprio veterinario per quanto riguarda le dosi corrette di cibo, ma ci si accorga che il carlino stia comunque ingrassando, è necessario consultare nuovamente il veterinario per modificare le dosi o cambiare prodotto offrendo all'animale un cibo più appropriato alle sue esigenze. La quantità giusta di cibo dipende dalla conformazione fisica del carlino e da quanta attività fisica svolge. Le dosi corrette possono quindi variare nel corso del tempo. 2 Per aiutare il nostro amico a rimanere in forma e in salute è bene sottoporlo a brevi sessioni di attività fisica. Il movimento per un carlino è molto importante, ma trattandosi di un cane brachicefalo il carlino ha una capacità respiratoria sotto la media, che lo rende meno resistente agli sforzi. Non bisogna esagerare con l’attività fisica, soprattutto nelle stagioni più calde. Una o due passeggiate al giorno di circa 15-20 minuti ciascuna sono l’ideale per la salute e la sicurezza del nostro amico (si fa riferimento ad un soggetto sano e privo di particolari problematiche di salute). 3 Per ciò che concerne la sicurezza degli alimenti, è bene tenere in considerazione il fatto che il nostro amico a quattro zampe non abbia un sistema digestivo paragonabile a quello umano. Alcuni cibi che per l’uomo sono innocui, per il nostro carlino potrebbero essere nocivi, se non letali. Di seguito un elenco degli alimenti nocivi e degli alimenti sicuri per il carlino suggeritoci dal Dott. Mastrelli Manuel (dal libro “Giuda patica alla vita del cane”): ALIMENTI NOCIVI - Cioccolato: l’elemento per eccellenza “tossico” per i cani è il cioccolato, a causa della presenza di teobromina nell’alimento. Solitamente il tipo di cioccolato più pericoloso è quello fondente ed anche l’assunzione di piccole quantità può causare vomito e diarrea. Nei casi gravi si possono avere anche alterazioni cardiache, convulsioni e morte. - Aglio e Cipolla: questi due alimenti portano a rottura i globuli rossi con conseguente anemia per emolisi. L’assunzione accidentale di queste sostanze è solitamente innocua ma una continua somministrazione di tali alimenti può portare ad intossicazione, con tutti i sintomi classici dell’anemia. La dose tossica è all’incirca dello 0,5% del peso dell’animale. - Impasto crudo per pane: questo fermenta all’interno dello stomaco causando problemi di dilatazione e torsione gastrica. - Caffeina (caffè e tè): una somministrazione di tale sostanza in maniera eccessiva può causare la morte del nostro animale. I sintomi classici sono irrequietezza, tremori muscolari, frequenza respiratoria aumentata e convulsioni. - Avocado e Noci di Macadamia: sono alimenti tossici poco comuni nel nostro territorio, ma possono essere letali. - Ossa: è meglio evitare qualsiasi tipo di osso. Quelle di pollo, di maiale e di agnello sono le più pericolose perché tendono a scheggiarsi facilmente. Si possono invece dare da mangiare parti di cartilagine che sono più morbide e digeribili, ma attenzione se vengono ingerite intere possono causare un’ostruzione esofagea. - Dolci e zucchero: questi portano spesso a diarrea e vomito a causa delle sostanze con cui sono creati. Inoltre una quantità eccessiva di zuccheri può portare a obesità e conseguente diabete. In particolar modo bisogna fare attenzione allo xilitolo che può causare un aumento della quantità di insulina in circolo. - Alcolici: evitare la somministrazione di birra, liquori o altri cibi che contengono tali sostanze. Queste possono portare a vomito, diarrea, problemi di coordinazione, difficoltà respiratoria, coma e morte. - Frutta: evitare tutti quegli alimenti che contengono semi o noccioli che possono causare un’ostruzione intestinale e conseguente morte dell’animale se non viene diagnosticata in tempo. In particolari alimenti come l’avocado è presente la persina, una sostanza tossica per i cani. - Uva e Uvetta: non è ancora ben chiaro il meccanismo, ma l’assunzione di questi due alimenti può causare insufficienza renale nel cane. - Lattosio: evitare prodotti contenenti un’eccessiva quantità di lattosio, latte vaccino o di altre specie animali, perché potrebbero portare a diarrea o altri disturbi digestivi. - Uova, carne e pesce crudi: possono portare a intossicazione alimentare causata da salmonella o escherichia coli. Inoltre un enzima presente nelle uova va ad interferire con l’assunzione di vitamina B. Questo enzima viene disattivato con la cottura. - Patate: evitare di far mangiare al cane patate crude o qualsiasi parte della pianta. ALIMENTI SICURI - Carni magre: è molto importante cuocere bene l’alimento per evitare intossicazioni. Il pollo è un ottimo alimento per il cane, è importante però controllare in modo accurato di aver eliminato tutte le ossa. - Pesce magro: cuocere bene l’alimento in oggetto per evitare parassitosi o problemi batterici. - Frutta: alcuni alimenti possono essere dati al nostro animale, come mele, arance, banane e anguria. Importante rimuovere tutti i semi. - Verdure: alcune verdure possono essere somministrate al nostro cane come ad esempio le carote, i fagiolini, i cetrioli e le zucchine. - Riso e Pasta: possono essere dati al cane, importante che siano in bianco senza l’aggiunta di condimento e molto cotti. - Pane: secco o tostato.
